Per capire la sessualità ai giorni nostri, la modalità migliore è quella di dare alcuni dati:
-la maggioranza degli uomini ha un’eiaculazione entro dieci minuti, e, dopo aver eiaculato, è così stanca che preferisce una bella dormita all’amata; prova spesso un senso di vuoto, di soddisfazione a metà e di scollegamento con l’amata.
Dieci minuti sono un tempo breve, considerando che molte donne non riescono a raggiungere l’orgasmo in quest’intervallo, perché impiegano più tempo dell’uomo a riscaldarsi, e pertanto rimangono insoddisfatte; si trovano bloccate in una specie di limbo, che sta a metà tra il cielo e la terra.
-se guardiamo invece il tipo di orgasmo, notiamo una notevole differenza tra l’uomo e la donna. Molte donne, senza saperlo, sono già potenzialmente tantriche. Infatti, sono spesso multiorgasmiche, o potenzialmente multiorgasmiche, e riescono ad avere una serie di orgasmi consecutivi.
La maggioranza degli uomini invece non riesce ad avere più di 2 orgasmi in un incontro amoroso.
Appaiono evidenti, quindi, due problemi:
a) la donna dovrebbe fare l’amore più a lungo per essere soddisfatta sessualmente;
b) l’uomo dovrebbe allungare la durata dei propri orgasmi, per avere una piena soddisfazione sessuale.
Il tantra permette di centrare tutti e due gli obiettivi.